AMBIENTE E ENERGIA
Conferenza Nazionale sulla Nutrizione, salute e sostenibilità al centro del dibattito
Costruttivo confronto tra i protagonisti del settore alimentare
Il 21-22-23 febbraio, a Roma, presso l’Auditorium Biagio d’Alba situato all’interno del Ministero della Salute, si è svolta la Conferenza Nazionale sulla Nutrizione. Un evento ...
lunedì 27 febbraio 2023
Il 21-22-23 febbraio, a Roma, presso l’Auditorium Biagio d’Alba situato all’interno del Ministero della Salute, si è svolta la Conferenza Nazionale sulla Nutrizione.
Un evento che ha propiziato il confronto tra istituzioni, società scientifiche, università, associazioni, consumatori e rappresentanti della filiera agroalimentare.
Si è discusso di sostenibilità alimentare, con attenzione tanto alla salute del consumatore quanto alla salvaguardia dell’ambiente, così come di politiche che l’Italia intende perseguire nel prossimo futuro per garantire al Servizio Sanitario Nazionale un ruolo sempre più impattante nel settore.
L’Istituto Superiore di Sanità, organo tecnico-scientifico del Servizio Sanitario Nazionale, ha ricordato come l’alimentazione sia uno dei grandi determinanti della nostra salute, insieme agli stili di vita, all’attività fisica, alla condotta dell’essere umano in ogni ambito della sua esistenza.
Infatti la Conferenza Nazionale sulla Nutrizione ha evidenziato come l’attenzione verso il nostro modo di nutrirci deve essere costante ed elevata per tutta la vita.
Abbiamo ormai cognizione che la nutrizione delle madri durante la gestazione è decisiva per determinare la salute del nascituro, ma abbiamo anche l’evidenza che a fronte di quasi 20000 ultracentenari nel nostro Paese, queste persone necessitano di particolari attenzioni e accorgimenti nella loro alimentazione.
Il fatto che arriviamo ad età più avanzate, spesso in buone condizioni, vuol dire che dobbiamo modulare il nostro modo di nutrirci in funzione delle varie fasi della vita.
I problemi certo non mancano, a partire dall’obesità giovanile: questo fenomeno, unito alla scarsa attività fisica, comporta una ricaduta negli anni a venire nella qualità della vita e nella salute di queste persone.
L’alimentazione dovrebbe essere, a qualunque età, improntata alla massima sostenibilità, privilegiando i prodotti a km zero, quando possibile, e imponendo regole rigide alla filiera dell’industria.
Carni bianche, pesce, frutta e verdura, legumi, uova, privilegiando il rispetto dell’uomo e dell’ambiente, valori che, come è stato ricordato, sono inscindibili.
Il fenomeno dell’obesità giovanile comporta una ricaduta negli anni a venire nella qualità della vita e nella salute di queste persone